In sintesi
- 🎬 Imma Tataranni 3
- 📺 Rai 1, ore 21:30
- 🕵️♀️ La serie segue le indagini di Imma, sostituto procuratore a Matera, tra casi di cronaca, dinamiche familiari e uno sguardo ironico sulla provincia italiana, con una protagonista fuori dagli schemi e un cast di alto livello.
Imma Tataranni, Vanessa Scalera, fiction Rai, Matera, poliziesco italiano: sono queste le parole chiave che segnano la prima serata di oggi, martedì 2 settembre 2025. Per chi cerca un appuntamento imperdibile in televisione all’insegna del crime “di casa nostra”, Rai 1 propone alle 21.30 il secondo episodio di Imma Tataranni 3 – “Liberaci dal male”.
Imma Tataranni, Vanessa Scalera e Matera: nuovi misteri nella fiction Rai
Lo scenario è Matera, tra le curve suggestive dei Sassi e i paesaggi lunari della Basilicata: qui Imma, sostituto procuratore fuori dagli schemi, continua a incarnare una delle icone femminili più originali e divisive della fiction italiana. Interpretata da una sempre ispirata Vanessa Scalera, la protagonista di Imma Tataranni – Sostituto Procuratore sfida luoghi comuni, cliché di genere e facili manicheismi, imponendo una nuova idea di donna – e di magistrata – in TV.
Nella puntata di stasera, intitolata “Liberaci dal male”, ritroviamo anche Calogiuri (Alessio Lapice), tornato in servizio e subito trascinato da Imma in una nuova indagine. Il caso parte come un presunto suicidio: a Laterza viene trovato il corpo di un uomo senza vita, ma basta una scintilla intuitiva di Calogiuri per cambiare completamente lo scenario e rimettere tutto in discussione. Spetta quindi alla squadra di Imma scavare dietro le apparenze, tra storie oscure, rapporti umani complicati e retaggi della provincia. Nel frattempo, il delicato equilibrio fra lavoro, famiglia e passioni è sempre lì, pronto a far esplodere la protagonista in battute taglienti e irresistibili slanci d’orgoglio.
Cast, regia e successo pop della fiction poliziesca italiana
C’è qualcosa di “nerd” nell’apprezzamento per Imma Tataranni: la serie, tratta dai romanzi di Mariolina Venezia, ha trovato la formula per coniugare investigazione e paesaggio, vestendo il crime di colori e ironia. Vanessa Scalera non interpreta semplicemente Imma, la è: il personaggio, grazie al suo piglio sfrontato e ai look sgargianti, è divenuto oggetto di culto e ha ridisegnato l’immaginario della provincia meridionale sul piccolo schermo. Con lei, un cast di prim’ordine: Cesare Bocci (il marito Pietro, spalla ironica e tenera), Carlo Buccirosso (il procuratore Vitali, un maestro nel dosare comicità e autorità), Alessio Lapice e Tony Laudadio come alleati sempre più ombrosi e complessi.
La regia di Francesco Amato riesce nell’impresa di equilibrare i toni: nessun eccesso di didascalismo, ma una narrazione capace di alternare pathos, suspense e lampi di umorismo nero. Non è solo il giallo ad appassionare: ciò che resta, ogni sera, è la sensazione di aver visto donne e uomini veri, con difetti e virtù che riecheggiano nelle nostre case.
- Ascolti record: Ogni stagione la serie supera i 4 milioni di spettatori, segnando uno dei punti più alti della fiction italiana degli ultimi anni.
- Icona pop: Il guardaroba “senza paura” di Imma ha ispirato meme, pagine social e perfino collezioni capsule nelle boutique di Basilicata.
Imma Tataranni 3: una pietra miliare della fiction italiana e Matera tra i protagonisti
Il vero colpo di genio? Imma Tataranni sfida frontalmente lo stereotipo del magistrato tutto d’un pezzo dando spazio a un’umanità che altrove verrebbe vista come debolezza. I momenti di conflitto familiare, i tormenti sentimentali con Calogiuri, la lotta costante tra il senso del dovere e il bisogno di affetto: tutto concorre a rendere il personaggio tridimensionale e reale, esempio potente di come la scrittura seriale italiana possa competere con i titoli internazionali.
Culturalmente, il fenomeno Imma ha rilanciato l’interesse per la letteratura di Mariolina Venezia, ha trasformato Matera in set e destinazione turistica, e ha offerto nuovi spunti sul ruolo delle donne – anche e soprattutto in ambienti storicamente ostili come la magistratura. Su forum e social, il fandom è combattivo: si discutono le scelte morali della protagonista, si scommette sul triangolo Imma-Calogiuri-Pietro, si celebrano dialoghi e scene madri con lo stesso fervore delle opere cult.
Questa sera, la seconda puntata della nuova stagione promette colpi di scena e nuove riflessioni: la provincia italiana non è mai stata così viva e inquieta, tra crimini e paesaggi di una bellezza ruvida e ipnotica. E poco importa se si tratta di una fiction, perché in fondo Imma ci parla di problemi quotidiani, dilemmi etici e coraggio di vivere secondo le proprie regole.
Difficile chiedere di più alla serata televisiva: Imma Tataranni è una di quelle serie che lasciano il segno, tra un sorriso, un colpo di scena e l’ennesima battuta fulminante. Per chi ama le storie che uniscono radici locali e respiro nazionale, la risposta su cosa vedere stasera è già scritta.
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