Se anche tu hai notato che le raccomandazioni di Amazon Prime Video mostrano contenuti poco in linea con i tuoi gusti, il motivo è quasi sempre la condivisione dell’account: la piattaforma lega le raccomandazioni alla cronologia di visione globale dell’account, che riflette le abitudini di tutti gli utenti che lo utilizzano. Questo fenomeno è particolarmente comune nelle famiglie italiane che condividono l’accesso, creando un evidente mescolamento dei dati di preferenza.
Il lato nascosto della condivisione degli account Prime Video
Quando condividi il tuo account Amazon Prime Video con familiari o coinquilini, ogni attività di visualizzazione viene associata al profilo principale o al profilo selezionato, influenzando le raccomandazioni per tutti gli utilizzatori. Film guardati, serie interrotte, ricerche effettuate: tutto contribuisce a creare un mix confuso di suggerimenti.
Il risultato genera situazioni paradossali: tua figlia adolescente vede suggerimenti per documentari di storia medievale, mentre tu ti ritrovi raccomandazioni per anime giapponesi che non hai mai cercato. Dal punto di vista della privacy, le piattaforme di streaming utilizzano questi dati di utilizzo per definire dettagliate preferenze comportamentali che vanno oltre il semplice intrattenimento.
Perché Amazon raccoglie questi dati e come li utilizza
Amazon utilizza i dati di visualizzazione principalmente per personalizzare i suggerimenti e migliorare l’esperienza utente. Alcuni dati, come orari di visualizzazione, durata delle sessioni e tipo di contenuti ricercati, vengono aggregati e usati anche per scopi di business come l’ottimizzazione dei contenuti, l’analisi del coinvolgimento e la progettazione di nuovi titoli.
Gli orari di visualizzazione sono usati per analizzare le fasce di utilizzo della piattaforma e ottimizzare la programmazione interna, mentre la durata delle sessioni e gli abbandoni rappresentano metriche fondamentali per capire l’engagement dei contenuti e indirizzare le strategie editoriali. Le ricerche correlate e le preferenze vengono inoltre utilizzate per lo sviluppo delle linee editoriali e delle produzioni originali.
I report aggregati sull’engagement e sulle visualizzazioni globali influenzano effettivamente la scelta e la commissione dei contenuti, rendendo i tuoi dati parte di un sistema decisionale più ampio che tocca direttamente il catalogo che vedrai domani sulla piattaforma.
Come creare profili separati in pochi minuti
La creazione di profili utente distinti su Prime Video rappresenta la strategia più efficace per mantenere separate le cronologie e personalizzare i suggerimenti. Prime Video supporta fino a sei profili differenti per account, ciascuno con una propria cronologia e impostazioni personalizzate.
Procedura per dispositivi mobili
Apri l’app Prime Video e tocca l’icona del profilo. Seleziona “Gestisci profili” e poi “Aggiungi profilo”. Inserisci un nome univoco e scegli se attivare i controlli parentali. L’intera procedura richiede circa due minuti e garantisce una separazione immediata delle cronologie di visualizzazione.
Configurazione da Smart TV e browser
Su Smart TV o computer, accedi direttamente dalla schermata principale dove appare “Chi sta guardando?” e aggiungi un nuovo profilo. Ogni profilo può avere impostazioni di visualizzazione separate per qualità video, sottotitoli e preferenze linguistiche, garantendo un’esperienza completamente personalizzata.
Strategie avanzate per massimizzare la privacy
Oltre alla creazione di profili separati, esistono tecniche validate per proteggere ulteriormente la privacy durante lo streaming. Amazon consente di rimuovere i titoli dalla cronologia attraverso la sezione “Continua a guardare” o “Cronologia di visione” nel menu “Il mio materiale”.
La rimozione manuale di titoli specifici aiuta a mantenere pulite le raccomandazioni e a proteggere informazioni sensibili sulle tue abitudini di visione. Questa funzione risulta particolarmente utile quando hai guardato contenuti che non rispecchiano i tuoi gusti abituali o che erano destinati ad altri membri della famiglia.
Limitazioni della modalità incognito
Contrariamente a quanto molti credono, la navigazione in incognito del browser impedisce il salvataggio dei cookie e della cronologia locale, ma non impedisce la registrazione dei dati di visualizzazione sul server Amazon. La piattaforma registra lo stream a livello di account, non di browser. L’incognito risulta utile solo per preservare la privacy sul dispositivo locale che stai utilizzando.
Gestione intelligente dei dispositivi condivisi
Se utilizzi Prime Video su dispositivi condivisi come Smart TV del salotto o tablet familiari, il cambio profilo sistematico prima di riprodurre contenuti garantisce la separazione delle cronologie. Sviluppa l’abitudine di verificare sempre quale profilo sia attivo prima di iniziare qualsiasi visualizzazione.
La funzione PIN sui profili adulti è ufficialmente supportata da Prime Video e rappresenta uno strumento efficace per impedire accessi accidentali da parte di minori, mantenendo separate le cronologie di visualizzazione anche in caso di uso simultaneo dei dispositivi da parte di più membri della famiglia.
Controllo delle impostazioni avanzate di privacy
Nelle impostazioni generali del tuo account Amazon, puoi gestire la condivisione dati con terze parti e disattivare la pubblicità personalizzata attraverso le opzioni disponibili in “Gestione privacy”. Queste impostazioni, conformi alla normativa europea GDPR, influenzano anche la profilazione sugli altri servizi Amazon come le raccomandazioni di acquisto e la pubblicità mirata.
L’implementazione sistematica di questi accorgimenti contribuisce concretamente a rafforzare la protezione dei dati personali nell’ambiente di streaming. Una gestione consapevole dei profili e delle impostazioni di privacy trasforma l’esperienza di visione da caotica e confusa a personalizzata e sicura, garantendo che ogni membro della famiglia possa godere di contenuti realmente in linea con i propri gusti senza compromettere la propria riservatezza digitale.
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